Siamo tornati...
Il 6 novembre 2003 con il cambiamento del codice di Bravenet il counter del mio web si arrestò su 951.230 contatti, quasi un milione di visitatori in meno di otto anni!
Avevo da poco corretto il codice dell'intero web e ripetere tutto il lavoro non mi attirava minimamente, così rinunciai al contatore, rimandando ad altro momento la correzione del codice, ma non fu possibile, dopo alcuni mesi infatti la linea ftp divenne inagibile e dovetti rinunziare a nuovi aggiornamenti e correzioni...
Areacom, dove il mio web risiedeva sin da fine 1995 venne acquistato dal Club Nautilus e sin dall'inizio ebbi problemi di vario genere, compreso un quasi totale upload di gran parte delle pagine, pur tuttavia il numero di accessi rimase assai elevato con un ottimo feedback da parte dei visitatori.
Sempre in attesa di poter procedere a nuovi rifacimenti ed aggiornamenti ebbi invece la sorpresa di veder sparire del tutto il mio web. A fine 2004 non esisteva più: il server di Areacom era stato soppresso.
La scomparsa di un web personale è in fondo poca cosa, nel net vi sono miliardi di web personali, ma il mio esisteva dall'inizio del net, era linkato da tutte le università del pianeta per la vasta raccolta di testi medievali in lingua originale ed ospitava anche una altrettanto vasta selezione di miei racconti, quindi la soppressione di un lavoro di tanti anni era davvero penosa e odiosa.
Avevo pensato di metterci una pietra sopra e dedicarmi ad altro.
Ed in effetti mi sono dedicato ad altro, ho realizzato una trentina di e-book in formato ms reader che presto renderò disponibili online, gratuitamente come mia abitudine, ho scritto molto mandando avanti romanzi iniziati tempo prima ed ho anche pianificato nuove attività, ma far risorgere il mio web era pur sempre il mio desiderio.
Altervista mi ha offerto lo spazio, senza opprimente pubblicità, come da mio desiderio, ed il 1º marzo 2005 ho iniziato i lavori di ripristino delle originarie 537 pagine e la progettazione delle espansioni future.
Questa pagina - dapprima temporanea - resterà online in questa versione finale, ove verranno annunciati i nuovi lavori in corso in web col metodo usato per i lavori di ricostruzione.
Non amo accogliere i visitatori con pagine disseminate di lavori in corso, da sempre i nuovi settori apparivano sul mio web solo a lavori ultimati, comunque per dar modo ai visitatori di conoscere lo stato di avanzamento dei lavori sui nuovi settori indicherò qui sotto le pagine in lavorazione.
Siamo tornati, quindi, e come una fenice questo web storico è tornato a nuova vita...
Per finire, subito sotto il prospetto dei segmenti in lavorazione, vi è una sorta di demo, un sitemap illustrato: un album con alcune immagini delle pagine o gruppi di pagine presenti in web, cliccando sulle immagini è possibile accedere alle pagine mostrate dall'applet.
Oggi 17 maggio si conclude dopo due mesi e mezzo di lavoro la ricostruzione del web.
Oggi si conclude anche un progetto iniziato nel lontano marzo 1995: la creazione del Corpus Buranus online in una veste elegante, come in un vero codice miniato...
Consummatum Est! Il Corpus Buranus è integralmente online. Col tempo aggiungerò le traduzioni e le note, per ora il piacere e la gioia di aver concluso un lavoro durato dieci lunghi anni: fui il primo a mettere brani dei Carmina Burana online e anche se oggi possono reperirsi in altri web, sul mio la loro elegante realizzazione grafica resta unica e apprezzatissima.
Non basta mettere testi online alla meglio, il testo medievale deve esser curato e rappresentato con amore ed eleganza, io l'ho fatto e questo web ne è la prova..
Qualcuno ha osservato che indico presenti in web oltre 1000 pagine e che in realtà il sitemap ne riporta assai meno... ovvio le pagine indicate si riferiscono a tutti gli html necessari per il funzionamento del web, quindi sono compresi anche frames e sottoframes, se non scrivessi anche quelli le pagine realmente navigabili non potrebbero ovviamente esser navigate...
La nuova dukebox era abbastanza urgente perché prevista sia nella pagina dei midi, sia nella vera pagina di entrata al web, mi ha richiesto un po' di lavoro, ma funziona meglio della vecchia e ne sono pienamente soddisfatto, nella vecchia infatti a causa della scomparsa di crescendo e della irreperibilità del plugin si verificava una sgradevole apertura laterale della pagina... alla chiamata di un midi infatti si apriva il frame multimedia e questo era antiestetico, quindi ho dovuto progettare qualcosa di nuovo che non presentasse lo stesso inestetismo.
Il mio web è quindi interamente ripristinato, mancano solo i sette settori nuovi, già indicati nel menù della pagina di accoglienza, comunque ho messo in web una not_found.html che intercetta la chiamata ad una pagina non presente ed indica dove guardare per avere indicazioni su ciò che effettivamente c'è.
La mini tabella degli stati di avanzamento consente anche di cliccare sui nomi dei segmenti ripristinati, cliccando invece sul titolo Segmenti si accede al sitemap.
Insomma nonostante la difficoltà visiva ho ripristinato e creato 1.103 pagine e a completamento del tutto inizierò l'espansione dei settori esistenti e la creazione di nuovi, il 5 dicembre infatti è il decennale del mio web: il 5 dicembre 1995 riunificai tutti gli spezzoni presenti su agorà e geocities per costruire un unico sito che racchiudesse tutto... e questo decennale richiederà qualcosa di davvero speciale dato che sono pochissimi i web sopravvissuti a quell'era pionieristica...
Resta ancora moltissimo da fare, molte cose in progetto da anni e so bene che con un front page potrei risparmiare molto tempo, ma il codice delle mie pagine è sempre stato e sempre sarà scritto solo a mano e con un codice molto snello rispetto a quello abnorme generato da programmi che ritengo superflui. Uso solo il notepad e non ho bisogno di altro.
Ancora un annotazione: subito dopo questa introduzione vi è uno speciale decennial logo: sono pochi i web che possono fregiarsi di qualcosa del genere, ovvero solo i pochi web nati e progettati nel primo pionieristico periodo di internet, il mio web è uno di quei pochi... ma occorreva qualcosa di speciale che ricordasse anche come sono stato considerato dagli amici americani che per primi offrirono attenzione al mio lavoro: una sorta di raffinato scrivano medievale, che con amore e moderni mezzi tecnici ha realizzato in net un vero codice miniato di testi antichi ma attualissimi. Occorreva quindi ricordare non solo l'evento ma anche questa speciale funzione che svolgo da un decennio in internet e l'artista milanese Lilafel, conosciuta proprio su Altervista, ha saputo render tutto questo con particolare grazia ed eleganza... Quindi il logo da lei creato sarà il simbolo esclusivo delle molte novità che introdurrò per il decennale e quando sarà il momento, cliccando sul logo stesso si accederà ad una speciale pagina riepilogativa che servirà da indice e punto di raccordo del Duke Decennial Day.
Duca Lucifero |
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